martedì 27 novembre 2007

Il movimento punk italiano nelle parole di chi l ha vissuto

Ho riscoperto un libro, uscito per la prima volta nel 1997 per Shake Edizioni, ma ristampato da Einaudi nel 2006 per Stile Libero Extra. Il libro in questione si chiama ‘Costretti a sanguinare’ ed è la storia dei punk milanesi (dal 1977 al 1984) e della stagione dello storico quad di via correggio, 18 raccontata da uno dei protagonisti di quell’avventura, Marco Philopat.
Il libro ripercorre dall’interno l’esperienza di quel movimento underground che ha incendiato e scandalizzato schiere di benpensanti e persone comuni.

Il grido nichilista del ‘no future’, urlato a squarciagola e impresso su ‘chiodi’ e giacche di pelle e l’eroina, ‘la peste’ nelle parole dello stesso autore, sono il filo conduttore di tante vicende umane che si intrecciano e si accavallano tra le pareti coperte di murales e poster giganti del centro sociale ‘Virus’. La scrittura senza punteggiature dell’autore, tipica delle punkzine, è un flusso di pensieri continuo senza capo né coda che non deve spaventare. La lettura scorre via veloce, inseguendo le storie di questi ragazzi ‘degenarati’, come amavano definirsi gli stessi punk, in un susseguirsi di concerti, amicizie, amori, manifestazioni, lotte e autodistruzione.

Sullo sfondo una Milano grigia e chiusa, regno craxiano del boom economico inventato, proiettata verso un futuro consumistico ed individualista e, allo stesso tempo, centro nevralgico di uno dei movimenti più sconvolgenti e radicali degli anni ‘80. Philopat riesce a rievocare tutte queste cose, riesce a far riemergere “la lotta di quegli anni, in cui la radicalità di migliaia di giovanissimi si espresse con rabbia e andò a definire i futuri percorsi del movimento. Un’esplosione di sfacciata irriverenza contro il potere e la politica tradizionale” come le definisce la prefazione del libro edito dalla Shake.

L'attualità del decadimento della civiltà occidentale, descritta sul nascere tra le pagine del libro, a tratti è sconvolgente da quanto è sovrapponibile alla nostra quotidianità. ‘Costretti a sanguinare – Il romanzo del punk italiano 1977-1984” Enaudi. Stile Libero Extra Per chi volesse avere ulteriori informazioni sul romanzo e sul suo autore può consultare la pagina di Shake edizioni con tutte le recensioni del libro http://www.shake.it/costret.html


Autore: Li.pastorelli

Fonte dell'articolo